I migliori tagliasiepi per la potatura del giardino, ecco quale scegliere!
Un tagliasiepe permette di effettuare una potatura delle siepi in maniera semplice e precisa, grazie ai vari tipi di lama e taglio esistenti. Scopri quella giusta per te

- tagliasiepi a batteria
- lunghezza lama 52 cm
- batteria e caricatore non compresi
- impugnatura sicura in gomma
- struttura antivibrazioni
- batteria ioni di litio 18 V
- 1350 colpi al minuto
- spia segnalazione carica della batteria
- peso da 3,0 a 3,4 kg in base alla batteria di utilizzo
- silenzioso

- tagliasiepi elettrico
- lama di taglio 45 cm
- passo lama 16 mm
- ideale per piccole siepi
- velocità 3400 giri al minuto
- potenza motore 450 watt
- peso 2,6 kg
- coprilama in dotazione

- tagliasiepi a benzina
- lama doppia azione da 60 cm
- impugnatura rotante di 180° regolabile in 3 posizioni
- spessore di taglio dei denti 27 mm
- sistema antivibrazione
- avviamento a corda
- motore da 24,5 cc a 2 tempi
- peso 5 kg

- tagliasiepi elettrico
- lunghezza di taglio 45 cm
- lama a doppia azione in acciaio diamantato
- distanza tra i denti 16 mm
- impugnatura antiscivolo
- doppia impugnatura con interruttore di sicurezza
- coprilama in alluminio
- peso 2,5 kg
- custodia da trasporto

- tagliasiepi elettrico
- lunghezza lama 60 cm
- lama a doppia azione
- spessore di taglio 25 mm
- siepi di media dimensione
- doppio interruttore di sicurezza per avviamento
- peso 2,9 kg
- potenza 550 watt
- impugnatura ergonomica

Ogni amante del giardinaggio conosce perfettamente l’utilità del tagliasiepi. Questo attrezzo è l’alleato ideale per la tosatura delle siepi, piante non molto semplici da approcciare. Per quanto belle, ornamentali e funzionali, nel caso siano perimetrali, l’intervento a mano con le cesoie non è affatto semplice. Per cominciare la struttura intricata e fitta dei rami rende difficoltosa ogni manovra. Pur non avendo spessore elevato, sono piante veramente dure, difficili da affrontare persino con un normale decespugliatore.
Attualmente sul mercato sono disponibili diverse varianti di tagliasiepi, ognuna delle quali è stata progettata per soddisfare le esigenze più specifiche.
Nel seguente articolo abbiamo deciso di dare un’occhiata più da vicino a questi attrezzi, analizzandone le varie versioni e osservando da vicino il loro funzionamento e gli accessori connessi.
Nell’ultima parte recensiremo 4 modelli di potatori di siepi che ci hanno particolarmente convinto. Buona lettura.
1. La differenza tra tagliasiepi e taglia siepi telescopico
Nel mondo dei tagliasiepi bisogna fare una prima importante distinzione tra modelli tradizionali e modelli telescopici. Non stiamo certo parlando di due oggetti completamente agli antipodi. Le due tipologie, tuttavia, presentano caratteristiche che li differenziano dall’altra, recando vantaggi e svantaggi a seconda delle situazioni.
La differenza più evidente risiede nell’impugnatura, che nelle versioni telescopiche è sostituita da un manico allungabile. Questi attrezzi sono pensati per spuntare e potare anche le piante più alte senza alcuna difficoltà e in totale sicurezza.
Tutti i tagliasiepi telescopici, inoltre, sono progettati con lame pieghevoli, che così da raggiungere senza difficoltà la cima della siepe senza necessità di avvicinarsi troppo alla pianta.
Se la casa di produzione lo prevede, questi modelli con prolunga vantano accessori, come cinghie o imbracature, che alleggeriscono il lavoro prolungato. Un grosso svantaggio è connesso alla manovra di questi è attrezzi, che alla lunga affatica schiena spalle e collo.
A parte queste differenze, il funzionamento e la struttura di base delle due varianti sono gli stessi, per certi versi si può notare una certa somiglianza con i decespugliatori, con un motore, a scoppio o elettrico, che attiva il movimento delle lame a doppia dentatura, una seghettata e l'altra affilata. Queste sono generalmente disegnate con una forma a spuntone. Grazie alla loro generosa lunghezza riescono a tagliare senza problemi tutto lo spessore della siepe e, nello scorrimento di un ordine sull’altro, tranciano l’intrico dei rami senza patemi.


- tagliasiepi a batteria
- lunghezza lama 52 cm
- batteria e caricatore non compresi
- impugnatura sicura in gomma
- struttura antivibrazioni
- batteria ioni di litio 18 V
- 1350 colpi al minuto
- spia segnalazione carica della batteria
- peso da 3,0 a 3,4 kg in base alla batteria di utilizzo
- silenzioso
2. I tagliasiepi e i diversi tipi di alimentazione
Il secondo criterio che va a sancire differenze tra tagliasiepi è legato al tipo di alimentazione.
Taglisiepi a scoppio
La versione più tradizionale è quella con motore a scoppio, alimentata a benzina o a miscela, ed e la versione più potente, con motori che possono essere a 2 o a 4 tempi; la potenza erogata va mediamente, da 0,4 a 1,4 CV, l’equivalente di 300-1050 W di potenza.
I modelli disponibili hanno cilindrate diverse, da 22,7 a 31 cm3, spingendosi fino a 52 per le versioni telescopiche.
I tagliasiepi con motore a scoppio sono il meglio del meglio in termini di prestazioni e affidabilità, sono la scelta perfetta in caso di interventi di giardinaggio lunghi e pesanti, che richiedono un buon apporto di potenza per affrontare piante molto dure e resistenti.
L’altra faccia della medaglia è costituita dal peso, sicuramente molto elevato rispetto alle altre varianti, e alla manutenzione da svolgere attentamente e con costanza.
Molto elevato anche il livello di rumorosità. La scelta tra il motore a 2 o a 4 tempi è legata al bisogno di potenza, con la seconda opzione avvantaggiata sulla prima. Questi attrezzi sono scelti e consigliati per i professionisti del giardinaggio, o per chi possiede vasti appezzamenti di terreno e necessità di affidabilità e potenza nelle operazioni di tosatura.
Tagliasiepi Elettrico
Ben diversa la situazione con i tagliasiepi elettrici. L’alimentazione elettrica è meno potente e garantisce minor costanza d’azione. Mediamente i modelli elettrici erogano una potenza tra i 500 e i 900 W. La necessità di manutenzione è minore per questi attrezzi.
Il livello di comodità è inficiato, tuttavia, dall’alimentazione a cavo, che costringe a munirsi di prolunghe nel caso si debbano coprire ampie distanze all’interno del giardino. I tagliasiepi elettrici sono apprezzati soprattutto dagli hobbisti, che amano prendersi cura del proprio giardino in prima persona.
Tagliasiepi a batteria
In termini di comfort e maneggevolezza le versioni a dei tagliasiepi a batteria sono sicuramente tra le migliori.
Nessun ostacolo legato a fili e prolunghe tra i piedi eliminano anche il problema del peso e del rumore eccessivi.
Lo svantaggio risiede nella batteria agli ioni di litio. Sono due le tipologie installate: da 18 o da 36 V, che garantiscono rispettivamente dai 30 ai 50 e a dai 45 ai 90 minuti di autonomia.
Persino i modelli professionali di tagliasiepi a batteria non possono garantire prestazioni ottimali per sessioni troppo lunghe.
Sia i modelli tradizionali che quelli telescopici possono essere alimentati a scoppio, a cavo o a batteria. Esistono anche dei particolari modelli di tosasiepi multifunzione. Riassumono in solo attrezzo le funzionalità di decespugliatore, motosega, tagliasiepi e tagliabordi grazie a lame intercambiabili. Per questi attrezzi sarà più comune trovare le versioni con motore a scoppio, visto l’alto tasso di potenza richiesto dalla polifunzionalità.


- tagliasiepi elettrico
- lama di taglio 45 cm
- passo lama 16 mm
- ideale per piccole siepi
- velocità 3400 giri al minuto
- potenza motore 450 watt
- peso 2,6 kg
- coprilama in dotazione
3. Il ruolo delle lame di un tagliasiepi
Come accennato, le lame dei taglia siepi sono una componente essenziale, decisiva per effettuare tagli precisi ed efficaci. A seconda della lunghezza, infatti, verrà determinata la qualità del taglio. Più una lama riesce a garantire una buona lunghezza di taglio, maggiore sarà la resa dello stesso, oltretutto la potatura verrà ultimata in meno passate.
Esiste uno svantaggio legato alle lame lunghe, ossia il maggior peso. Le lame corte sono molto più semplici da maneggiare e comportano meno fatica, visto il peso ridotto. Tuttavia saranno richieste più passate per ultimare il lavoro. La lunghezza delle lame varia, in genere, dai 45 ai 70 cm.
Un’altra distinzione è legata al tipo di modalità di taglio, ne esistono 2 versioni differenti:
- Lama taglio singolo: Possiamo avere delle lame a taglio singolo, con il movimento in avanti e indietro di una lama sull’altra fissa.
- Lama doppio taglio: In questo caso entrambi gli ordini di lame si muovono l’una verso l’altra, riducendo notevolmente il tasso di vibrazioni e aumentando le performance.
Per quanto riguarda l’affilatura, generalmente è presente da un solo lato ma esistono anche dei modelli a doppio filo.
4. L'importanza di un'impugnatura ergonomica
L’impugnatura gioca un ruolo importante nella scelta del taglia siepi, deve essere ergonomica, e cioè deve sposarsi alla perfezione con la funzionalità. Per questo molti modelli di potatori di siepi montano dei manici orientabili in diverse posizioni, così da rendere più agevole il controllo.
In molti casi sono installati dei sistemi anti vibrazione, meglio ancora se le manopole sono rivestite con gomma o altri materiali antiscivolo.
Questi accorgimenti sono molto importanti nel caso dei tosasiepi con prolunga, sostenendo la maggior parte del peso in alto, distanziata dal corpo, aver la possibilità di distribuire omogeneamente il peso tra braccia, spalle e schiena tramite manici supplementari e, possibilmente, orientabili, può costituire un enorme vantaggio.
5. Manutenzione e pulizia
Tutti i tagliasiepi necessitano di manutenzione ordinaria, specialmente nel caso si tratti di un’alimentazione a scoppio. In quest’ultimo caso vanno sempre tenuti sotto controllo i livelli dell’olio, per evitare che il motore grippi. È bene anche tenere sempre pulito il filtro dell’aria. Per quanto riguarda le lame bisogna ricordarsi di non lavarle con l’acqua: anche se sporche e piene di rametti e foglioline sono sempre efficienti.
6. Accessori per tagliasiepi
Sul mercato è possibile trovare diverse tipologie di accessori per tagliasiepi, nella maggiorparte dei casi si tratta di diversi modelli di lame intercambiabili, pensate per funzioni diversificate. A seconda che si debba potare, sfoltire o modellare, il tosasiepi dovrà adattarsi al lavoro richiesto, sarà solo necessario montare l'accessorio giusto al momento giusto.
7. I migliori 4 modelli di tagliasiepi
Diamo ora un’occhiata a 4 modelli di tagliasiepi che ci hanno particolarmente impressionato.
BOSCH AHS 45-16
Il primo modello che prendiamo in esame è targato BOSCH, il AHS 45-16. Questo tosasiepi è veramente un gioiellino, sorprendente per le sue performance convincenti concentrate in un corpo molto compatto.


- tagliasiepi elettrico
- lama di taglio 45 cm
- passo lama 16 mm
- ideale per piccole siepi
- velocità 3400 giri al minuto
- potenza motore 450 watt
- peso 2,6 kg
- coprilama in dotazione
Il primo dato che balza all’occhio sono le dimensioni: 2,6 Kg di peso e una lunghezza di taglio di 45 cm, per uno spessore di 16 mm. Le lame sono spinte da un motore elettrico da 420 W, alimentato a cavo. L’attrezzo risulta molto affidabile se impiegato a livello domestico per la potatura di siepi giovani e arbusti di piccole dimensioni. Il design si sposa perfettamente con il peso ridotto e consente una presa salda e confortevole senza il minimo affaticamento. Sicuramente non è un attrezzo consigliabile per chi debba tagliare piante spesse o debba curare ampie zone verdi. In quest’ultimo caso le operazioni saranno rese particolarmente complicate a causa della presenza del filo.
Un prodotto comodo e leggero che ci sentiamo di consigliare a principianti e persone non dotate di grandi doti fisiche per un uso non troppo impegnativo.
- Compattezza
- Performance
- Leggero
- Non adatto a siepi robuste
- Lama corta
ALPINA HTJ 550
Il secondo modello che abbiamo scelto di recensire ci ha impressionato per l’ottimo rapporto qualità prezzo. Il tagliasiepi Alpina HTJ 550 è un prodotto affidabile e dalla discreta potenza. Anche in questo caso non parliamo di un attrezzo per professionisti, tuttavia l’efficacia per operazioni di media portata è indiscutibile.


- tagliasiepi a benzina
- lama doppia azione da 60 cm
- impugnatura rotante di 180° regolabile in 3 posizioni
- spessore di taglio dei denti 27 mm
- sistema antivibrazione
- avviamento a corda
- motore da 24,5 cc a 2 tempi
- peso 5 kg
Partiamo dal motore a scoppio, alimentato a miscela, che sprigiona il movimento della lama a doppia azione. La potenza erogata è di 0,85 kW, grazie ad una cilindrata di 24,5 cm3. La lama vanta una lunghezza di ben 55 cm, comodamente manovrabile grazie all’impugnatura posteriore, ergonomica e girevole per tagliare sia orizzontalmente che verticalmente. Il peso di circa 6 Kg e mezzo potrebbe far storcere il naso ai meno esperti, ma ci teniamo a ricordare che si attesta assolutamente nella fascia media di questi prodotti (i modelli professionali sono molto più pesanti).
Nel complesso il tagliasiepi Alpina HTJ 550 può essere considerato un ottimo prodotto, ben realizzato ed efficiente per un utilizzo casalingo che richiede un discreto tasso d’impegno.
- Manovrabilità
- Impugnatura egonomica girevole
- Leggero
- Molto fumo
- Consumi
EINHELL GH-EH 4245
Se volessimo attribuire l’ipotetico premio al miglior tagliasiepi economico, tale onorificenza se l’aggiudicherebbe l’Einhell GH-EH 4245. La casa tedesca sforna un .


- tagliasiepi elettrico
- lunghezza di taglio 45 cm
- lama a doppia azione in acciaio diamantato
- distanza tra i denti 16 mm
- impugnatura antiscivolo
- doppia impugnatura con interruttore di sicurezza
- coprilama in alluminio
- peso 2,5 kg
- custodia da trasporto
Si tratta di un tosasiepi elettrico, alimentato a cavo: ci teniamo a dire sin da subito che, purtroppo, l’alimentazione a cavo risulta naturalmente scomoda a livello d’intralcio. La potenza è comunque buona, intorno 420 W, non eccelsa ma sufficiente per sostenere delle sessioni di potatura continuativa. La lama è doppia, lunga 51 cm, ma con un’effettiva portata di taglio di 45 cm. I denti sono distanziati tra loro di 16 mm, ottimi per approcciare rami con un diametro massimo tra i 2 e i 3 cm.
Il peso ridotto rende questo potatore molto maneggevole, l’ideale per potare e rifinire siepi aiuole e piante da giardino. Consigliatissimo, specialmente per il prezzo contenuto.
- Economicità
- Maneggevole
- Leggero
- Cavo
- Non adatto a siepi robuste
BLACK+DECKER GT5560-QS
L’ultimo modello che vogliamo passare in rassegna è il Black & decker GT5560-QS. Potremmo considerarlo alla stregua di un tagliasiepi professionale elettrico, basandoci sulle caratteristiche tecniche e sul rendimento effettivo.

- tagliasiepi elettrico
- lunghezza lama 60 cm
- lama a doppia azione
- spessore di taglio 25 mm
- siepi di media dimensione
- doppio interruttore di sicurezza per avviamento
- peso 2,9 kg
- potenza 550 watt
- impugnatura ergonomica
Il pregio principale risiede nel mix ricercato dai produttori tra ergonomia e potenza. Il motore da 550 W movimenta una lama doppia lunga ben 60 cm, con un passo da 25 mm. Anche un utente meno esperto potrà trovarsi benissimo con questo strumento. L’impugnatura presenta una testa fissa, ma tranquillamente impugnabile da entrambi i lati. Il peso, inoltre, è stato bilanciato così da risultare ben distribuito tra motore e impugnatura.
La presenza di un doppio interruttore tutela dalla possibilità di avviamenti non voluti, ottimo per evitarsi brutti scherzi. La dentatura angolata delle lame permette tagli precisi e professionali, tranciando tranquillamente rami con un diametro massimo di 2,5 cm. Il difetto più grave che abbiamo riscontrato è quello del cavo, veramente troppo corto, nonostante il gancio apposito pensato per sostenerlo.
Ottima prova davvero per Black & Decker, che offre un prodotto semi professionale ad un prezzo ragionevole.
- Potenza
- Dentatura angolata
- Leggero
- Interruttore
- Attacca alla presa scomodo