Macchina del ghiaccio

- potenza 150 watt
- serbatoio da 3,3 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 13 minuti
- 3 dimensioni di cubetti (piccoli medi grandi)
- massima produzione di ghiaccio 15 kg in 24 h
- display Led
- timer programmabile
- valvola di scarico acqua
- dimensioni 30 x 38 x 37 cm
- peso 9,5 kg

- serbatoio da 3,3 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 6 - 15 minuti
- massima produzione di ghiaccio 15 kg in 24 h
- 3 dimensioni di cubetti (piccoli medi grandi)
- potenza 100 watt
- oblò trasparente di controllo
- display Lcd
- 3 dimensioni di cubetti (piccoli medi grandi)
- indicatore contenitore ghiaccio pieno
- spia mancanza d'acqua
- dimensioni 43 x 41 x 34 cm
- peso 12 kg

- serbatoio da 2 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 6 - 8 minuti
- massima produzione di ghiaccio 12 kg in 24 h
- display Led
- potenza 150 watt
- 2 dimensioni di cubetti (piccolo medio)
- oblò trasparente di controllo
- valvola di scarico acqua
- indicatore contenitore ghiaccio pieno
- spia mancanza d'acqua
- peso 7,6 kg

- serbatoio da 2 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 6 minuti
- massima produzione di ghiaccio 12 kg in 24 h
- display Lcd
- potenza 120 watt
- 2 dimensioni di cubetti (piccolo medio)
- silenzioso 46 db
- Dimensioni 32 x 22,5 x 32 cm
- Peso 7,9 kg

- serbatoio da 2,4 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 10 minuti
- massima produzione di ghiaccio 12 - 15 kg in 24 h
- display Led
- indicatore contenitore ghiaccio pieno
- spia mancanza d'acqua
- oblò trasparente di controllo
- dimensioni 36 x 24 x 32 cm
- peso 7,9 kg
Una macchina del ghiaccio corrisponde a un dispositivo da scegliere con tutta la dovuta cura. Si tratta di un apparecchio di ultima generazione, che consente la realizzazione di una lunga serie di prodotti davvero molto interessanti in vista della stagione estiva e non solo. Dai frullati freschi ai cocktail, dai centrifugati alle granite, per ogni appassionato c'è solo l'imbarazzo della scelta per trovare il giusto refrigerio, unito a un gusto davvero incantevole.
La macchina per il ghiaccio può garantire una serie di funzionalità davvero molto interessanti. Per esempio, ci sono dispositivi che consentono di scegliere le misure esatte di ciascun cubetto, altri che fungono da validi depuratori d'acqua per cubetti puliti e trasparenti, altri ancora contenenti una modalità tritaghiaccio incorporata. Qualsiasi siano le opzioni aggiuntive, una macchina per fare il ghiaccio può servire per numerose ragioni, dalla chance di raffreddare le bevande a quella di creare dolci deliziosi. Ad ogni modo, sempre più consumatori la utilizzano anche durante la stagione invernale, all'interno di bar, ristoranti e discoteche.
Ecco tutto ciò che bisogna sapere per usufruire di una macchina adatta a ogni evenienza. L'importante è saper trovare un modello perfetto per una destinazione sia domestica sia commerciale, a seconda delle proprie necessità. Non resta altro da fare che avventurarsi in un mondo nel quale il refrigerio è la massima prerogativa, anche nel caso in cui si scelga di optare per una moderna macchina per granite.
Tipologia di macchine per il ghiaccio
Nella scelta della macchina del ghiaccio, è necessario ragionare con tutta la dovuta attenzione sulla struttura. In primo luogo, un apparecchio di questo tipo può essere interno o esterno. In entrambi i casi, i cubetti sono pronti in maniera istantanea e senza esclusione di colpi, a getto continuo.
Quindi, la valutazione prosegue affinché si possa trovare un dispositivo dalle performance desiderate. Peso e misure possono variare in maniera evidente. Bisogna comunque sapere che se troppo pesante non può andare bene a bordo di un ripiano e necessita di un mobile o un vano tutto suo per evitare qualsiasi problema pratico. Che sia una macchina da incasso o utilizzata per fini industriali, è necessario agire di conseguenza e monitorare consumi e spazi per qualsiasi funzionalità.
Entrando nei particolari, è possibile scegliere tra tre tipi di macchine:
- Il primo corrisponde alla macchina da incasso, un modello da inserire in un punto ben preciso di un determinato ambiente interno e destinato a un uso puramente professionale.
- Il secondo coincide con la macchina da magazzino, forse ancora più ingombrante e perfetta per ogni struttura ristorativa.
- Infine, è possibile optare per una macchina a libera installazione, maggiormente adatta per un utilizzo di natura domestica. In quest'ultimo caso, il peso supera raramente i 10 chilogrammi e l'altezza è generalmente compresa tra i 40 e i 50 centimetri. Inoltre, tali dispositivi sono dotati di un serbatoio di dimensioni compatte, senza alcun collegamento necessario alla rete idrica.
Un'altra distinzione va portata avanti tra le macchine dotate di collegamento idrico e quelle con serbatoio integrato. Nella prima circostanza, è possibile usufruire di modelli da grande distribuzione, direttamente collegati alla rete idrica e con risultati pressoché immediati. Nella seconda, invece, il serbatoio è generalmente estraibile e risulta particolarmente adatto per un utilizzo domestico. Una caratteristica simile può incidere in maniera essenziale sulle dimensioni della macchina per ghiaccio, oltre che sui materiali di costruzione, sulla potenza e sulla produzione dei singoli cubetti.

- potenza 150 watt
- serbatoio da 3,3 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 13 minuti
- 3 dimensioni di cubetti (piccoli medi grandi)
- massima produzione di ghiaccio 15 kg in 24 h
- display Led
- timer programmabile
- valvola di scarico acqua
- dimensioni 30 x 38 x 37 cm
- peso 9,5 kg
Caratteristiche
Nella scelta di una macchina per il ghiaccio professionale, la praticità gioca a sua volta un ruolo di primo piano. Il suo utilizzo pratico fa in modo che l'esperienza utente possa migliorare in misura notevole, con la creazione di cubetti dalla consistenza e dalle dimensioni adatte a ogni contesto specifico. Dal display al timer, dal filtro di depurazione ai fattori di pulizia, niente può essere lasciato in secondo piano.
Una praticità di assoluto rilievo non può assolutamente prescindere dalla scelta di una macchina dotata di un display di alta qualità. Un'interfaccia grafica di questo tipo facilita la gestione della realizzazione di ciascun cubetto. Al tempo stesso, un simile accorgimento tecnico permette di monitorare con attenzione i tempi di preparazione e la scelta delle dimensioni dei cubetti. Una comoda luce in LED può far accendere lo schermo in caso di macchinario attivo, con la chance di leggere e analizzare ogni informazione anche in condizioni di visibilità non proprio ottimali.
Quindi, la valutazione prosegue tenendo d'occhio timer e termostato. La prima funzionalità consente agli utenti di scegliere come e quando iniziare le operazioni di operazione del ghiaccio. Tale procedura può essere programmata anche con 24 ore d'anticipo, con la prospettiva di avere i cubetti più adatti al momento giusto. In pratica, è possibile avere il ghiaccio desiderato senza alcuna attesa particolare. Dall'altra parte, il termostato comunica la temperatura interna del dispositivo nei singoli passaggi di azione dell'apparecchio, con risultati che aiutano anche a tenere sotto controllo il consumo di corrente elettrica.
Molti consumatori non nascondono la loro perplessità nei confronti del livello di rumore di una macchina per ghiaccio. Tuttavia, non tutti i modelli nascondono un difetto simile. Il rischio aumenta nel caso in cui si avverta la necessità di un prodotto da utilizzare per fini professionali e industriali. Per quanto riguarda un dispositivo puramente domestico, invece, quest'ultimo può risultare molto silenzioso, riducendo al minimo i rischi derivanti dall'inquinamento acustico.
Come già detto anche nei paragrafi precedenti, le dimensioni possono a loro volta incidere sulla scelta della miglior macchina per cubetti di ghiaccio. Infatti, dispositivi dalle dimensioni compatte vanno bene per un utilizzo domestico, mentre si può eccedere con le misure per un uso di tipo professionale. Tuttavia, sta al cliente trovare il giusto compromesso tra i vari elementi.
Anche la presenza o meno di un filtro di depurazione può incidere sulla scelta conclusiva. Alcuni macchinari consentono l'inserimento di un accessorio così importante all'interno del loro serbatoio, affinché l'acqua che generi il ghiaccio possa essere ripulita con tutta la dovuta attenzione. Chi usa l'acqua del rubinetto potrebbe anche non aver bisogno di un accorgimento così specifico, nonostante possa essere un valore aggiunto di vitale importante. Se invece si dispone di un'acqua poco adatta alla cucina, il filtro per acqua risulta essenziale per una corretta pulizia.
Infine, per scoprire come funziona questo dispositivo, non ci si può dimenticare della facilità di pulizia. Tale prodotto non può essere smontato e rimontato con estrema rapidità. Di conseguenza, bisogna saper scegliere quali sono i pezzi da sottoporre a una manutenzione periodica. Un chiaro esempio è rappresentato dalla vaschetta, che vede un'alternanza rapida tra i singoli cubetti del ghiaccio. Inoltre, non va tralasciata la pulizia del serbatoio dell'acqua. In ogni caso, è consigliabile evitare di effettuare lavaggi con saponi contenenti additivi chimici, affinché non si verifichi alcun rischio per la salute di chi utilizza un apparecchio simile.

- serbatoio da 3,3 l
- erogazione di 9 cubetti in circa 6 - 15 minuti
- massima produzione di ghiaccio 15 kg in 24 h
- 3 dimensioni di cubetti (piccoli medi grandi)
- potenza 100 watt
- oblò trasparente di controllo
- display Lcd
- 3 dimensioni di cubetti (piccoli medi grandi)
- indicatore contenitore ghiaccio pieno
- spia mancanza d'acqua
- dimensioni 43 x 41 x 34 cm
- peso 12 kg
Dimensioni e forme del ghiaccio
Potrebbe sembrare un fattore di secondo piano, ma le dimensioni disponibili dei cubetti sono a loro volta molto importanti. Numerosi macchinari consentono ai propri utenti di selezionare le misure adatte ai propri contesti. Chi deve creare una bibita ghiacciata può senz'altro avvalersi di un meccanismo simile, così come chi ha intenzione di dare forma a ricette davvero sorprendenti. Importante è anche la tipologia dei cubetti, ciascuno dei quali garantisce un certo effetto refrigerante. In alcune circostanze, è possibile servirsi della granella di ghiaccio, utile per mantenere la temperatura del liquido sempre sotto controllo.
Entrando nei particolari, la macchina da ghiaccio più performante consente al proprio utente di scegliere fra tre misure possibili, ossia la S, la M e la L. Con tali premesse, è possibile collegare una certa misura a una determinata ricetta, affinché quest'ultima possa essere completata con risultati migliori. I cubetti piccoli vanno benissimo per il ghiaccio tritato da utilizzare la creazione di granite di alta qualità. Al tempo stesso, per rinfrescare un qualsiasi cocktail o bevanda da aperitivo, servono maggiormente cubetti più grandi. Per i cestelli da spumante, i cubetti medi riescono ad assolvere al meglio il loro compito.
Queste sono solo valutazioni generali, dato che ciascun cliente può attuare le proprie tecniche preferite. D'altronde, numerosi chef di alto livello sono abituati a utilizzare cubetti grossi per donare maggiore freschezza a foglie e verdure di ogni genere, affinché venga ridotto al minimo il rischio di ossidazione. Nel complesso, le macchine da ghiaccio regolabili sembrano garantire punti di forza che altri dispositivi non possono fornire, anche per quanto riguarda la scelta di cubetti pieni o vuoti.
Produzione di ghiaccio e consumo energetico
Una macchina per ghiaccio da casa che sappia funzionare nel modo migliore dipende da una serie di caratteristiche tecniche essenziali. Tali elementi possono segnare una profonda differenza al momento dell'acquisto, consentendo al potenziale cliente di raggiungere il massimo grado di soddisfazione.
Una valutazione simile dovrebbe aprirsi con un occhio attento rivolto alla potenza del motore. Tale fattore determina altri due elementi molto importanti, come la velocità di erogazione dei cubetti e il consumo energetico. Il primo parametro prevede la chance di avere una quantità elevata di cubetti pronti in un arco di tempo molto contenuto, senza dover apportare accorgimenti particolari. Al concetto di potenza va collegato anche quello di wattaggio, che in linea di massima dovrebbe essere compreso tra i 150 e i 250 watt.
L'obiettivo di questi dispositivi di buona qualità dovrebbe essere quello di realizzare circa 15 kg di ghiaccio su base giornaliera, con 12-15 cubetti erogati nel corso di una decina di minuti. Tali numeri risultano essenziali per un apparato da utilizzare presso una qualsiasi struttura ristorativa. Per un utilizzo di natura personale, invece, è possibile accontentarsi anche di apparecchi un po' meno performanti, mantenendo comunque intatta la possibilità di cibi e bevande sempre più freddi.
Naturalmente, un'elevata potenza della macchina del ghiaccio non è sufficiente se questo prodotto non riesce a garantire una certa velocità di azione. Di sicuro, un apparecchio del genere deve attivarsi con una certa celerità, migliorando in misura sensibile le proprie performance complessive e offrendo a ogni cliente numeri di alto livello. In ogni caso, bastano solo pochi minuti per avere a propria disposizione una quantità sufficiente di cubetti del ghiaccio per le proprie esigenze specifiche.
La valutazione sull'acquisto di una macchina per il ghiaccio prosegue tenendo sotto controllo il consumo di corrente. Si tratta di un altro elemento molto importante e alquanto difficile da calcolare in maniera universale. Per regolamentare un dispositivo simile, è stata introdotta la classe energetica. Si tratta di un parametro che viene definito tramite l'inserimento di una lettera dell'alfabeto. La lettera A contrassegna una classe di alta qualità, fino a scendere alla lettera F per un'efficienza inferiore. Al massimo, è possibile raggiungere un valore complessivo di A+++.
In alcune circostanze, questo dato potrebbe significare una limitata velocità di fabbricazione. Tuttavia, consumi limitati non dipendono in maniera esclusiva dalla potenza del motore, ma anche dai materiali selezionati per costruire la macchine e dal coefficiente d'attrito tra il propulsore, le valvole della pompa e tutti gli altri pezzi che vanno a formare l'apparecchio. Naturalmente, se viene attuata una tecnologia di ultima generazione, il prezzo complessivo può andare di pari passo, ma il risparmio economico può essere apprezzato al momento della bolletta di corrente elettrica.
Per tenere sempre sotto controllo il consumo di corrente, sarebbe preferibile affidarsi a macchine per ghiaccio dalle dimensioni abbastanza compatte. Certo, in tali casi si rischia di avere a disposizione un prodotto che produce una quantità inferiore di cubetti di ghiaccio in un dato arco di tempo. Tuttavia, se l'obiettivo resta quello di ridurre l'impatto ambientale e andare incontro a costi di gestione inferiori, una controindicazione simile potrebbe rivelarsi trascurabile.
Come già accennato anche in precedenza, le esigenze personali possono fare la differenza al momento dell'acquisto. Deve possedere prestazioni dichiarate che vadano di pari passo rispetto alla destinazione d'utilizzo. Un modello domestico non ha bisogno di velocità e frequenza elevate, mentre un prodotto da utilizzare per una realtà ristorativa richiede performance più elevate. A tal proposito, anche la struttura può assumere un ruolo di primo piano.
Infine, non ci si può dimenticare del wattaggio complessivo. La macchina per ghiaccio viene concepita per restare al massimo delle sue potenzialità in maniera continuata, affinché riesca a dare forma a una quantità industriale di cubetti di ghiaccio. Non è facile effettuare un calcolo esatto del consumo energetico, ma molto dipende dai termini del contratto stabilito insieme alla compagnia di energia elettrica.
Materiali di costruzione
Con quali materiali viene generalmente costruita una macchina del ghiaccio? Così come qualsiasi altro elettrodomestico utilizzato con una certa frequenza, anche in questo caso tocca prestare la massima cautela a un elemento così rilevante. Qualsiasi sia la scelta definitiva, è necessario affidarsi a materiali atossici, che non provochino alcun effetto negativo sotto l'aspetto relativo alla salute.
In generale, sono disponibili in commercio in due materiali principali:
- Il primo corrisponde alla plastica dura, che è senz'altro più economico e risulta indicato per un utilizzo di natura domestica.
- Il secondo, invece, coincide con il più resistente acciaio inox, capace di garantire prestazioni sorprendenti e di restare intatto per un maggiore arco di tempo.
Chi vuole una macchina da ghiaccio professionale dovrebbe optare maggiormente per l'acciaio inox, nonostante il suo prezzo di listino risulti complessivamente superiore. Non mancano modelli dalle dimensioni compatte che si avvalgono dei punti di forza di questo materiale molto robusto. Ciò che conta è agire in base alla propria frequenza d'utilizzo ed evitare di andare incontro a spese che potrebbero rivelarsi eccessive.
L'importanza del brand e dei relativi prezzi
Cosa altro bisogna valutare quando si sceglie una macchina per ghiaccio da casa o professionale? Anche la marca assume la propria importanza. In tempi recenti, il settore si è allargato e le macchine da bar di vecchia generazione vengono sovente coadiuvate da dispositivi domestici di alta qualità. In ogni caso, bisogna ricordare che si tratta di un apparecchio dai costi abbastanza alti. Di conseguenza, il brand va selezionato con tutta la dovuta cura. Da Klarstein a TecTake, da H. Koenig a Ikich, c'è solo l'imbarazzo della scelta in questo senso. Tali aziende si avvalgono di un comodo servizio di assistenza clienti, oltre a fornire garanzie e opzioni di reso di assoluto rilievo.
Di pari passo con la scelta della marca va la valutazione del prezzo di listino. Anche in questa occasione, è la destinazione d'utilizzo ad avere un'incidenza determinante. Un modello compatto può aggirarsi sui 150 euro, mentre una macchina per il ghiaccio professionale può anche superare i 1000 euro. Capacità, materiali e dimensioni, oltre alla fama e all'autorevolezza del brand, sono i fattori più importanti per costi da valutare passo dopo passo.
Accessori
L'ultimo elemento da considerare quando ci si accinge all'acquisto di una macchina del ghiaccio riguarda la presenza di eventuali accessori aggiuntivi nella relativa confezione. Un chiaro esempio è rappresentato dall'inserimento di un ulteriore tritaghiaccio, grazie al quale i cubetti possono essere disintegrati per la realizzazione di gustose granite, o per un semplice raffreddamento dei vari prodotti.
Interessante è anche la paletta raccogli ghiaccio. Una vaschetta esterna può rappresentare un valido pezzo di ricambio nel caso in cui il cestello principale possa andare incontro a inconvenienti collegati a rotture o usure improvvise. Dalle pompe ai motori, qualsiasi componente può dare una mano nell'economia di un dispositivo estremamente variegato, con tanti fattori di sicuro affidamento.