Mini droni con telecamera e videocamera telecomandati
Telecomanda un drone telecamera per fare foto dall'alto, per riprese aeree video un drone videocamera 4K ti permette riprese spettacolari

- telecamera FHD 1080P
- 2 modalità di velocità
- batteria 1000 mAh
- durata batteria decollo e atterraggio controllato
- Gps
- funzione di ritorno punto di partenza
- tecnologia Hovering per mantenimento altitudine
- Trasmissione Wi-Fi 5G
- modalita seguimi
- App SNAPTAIN Nova

- mini drone
- risoluzione telecamera in HD 720P
- controllo vocale intelligente
- rotazione 360°
- tecnologia per mantenimento altitudine
- 3 modalità di velocità
- trasmissione in tempo reale
- Wi-Fi integrato
- autonomia 7 minuti
- pulsante atterraggio ritorno e arresto
- modalità senza testa
- telecomando di controllo

- mini drone
- compatibile con VR
- telecamera in HD 720P
- 2 antenne di trasmissione
- processore intel
- stabilizzazione dell'immagine
- risoluzione foto 5 MP
- rotazione 360°
- compatibile con smartphone
- app TELLO
- autonomia di volo 13 minuti
- trasmissione in tempo reale

- risoluzione telecamera 4K HD
- Trasmissione Wi-Fi 5 Ghz
- obiettivo regolabile da 90° a 110°
- autonomia di volo 60 minuti
- modalità seguimi
- rotazione circolare 360°
- tecnologia per mantenimento altitudine
- Gps
- controllo gestuale
- funzione atterraggio ritorno e arresto
- modalità senza testa
- App compatibile smartphone

- tecnologia Hovering per mantenimento altitudine
- fotocamera HD 720P
- trasmissione FPV in tempo reale
- 3 modalità di velocità
- capacità batteria 800 mAh
- autonomia di volo da 7 a 10 minuti
- Wi-Fi
- compatibile con VR
- pulsante decollo atterraggio ritorno
- rotazione circolare 360°
- modalità senza testa
- modalità seguimi

Perché acquistare un drone con telecamera in diretta? Quali vantaggi offre? Quali sono le sue funzionalità e caratteristiche principali?
Per scegliere il miglior drone con telecamera inclusa occorre spiegare la sostanziale differenza che c’è tra i modelli più economici e quelli scelti ad uso professionale: i primi, creati essenzialmente per finalità ludiche e ricreative hanno potenzialità molto limitate ma sono di sicuro più semplici da manovrare, tutto il contrario dei secondi che invece consentono di realizzare delle straordinarie ed incredibili riprese aeree, prima possibili solo grazie ad elicotteri.
E’ pur vero che gestire e telecomandare un drone videocamera professionale è molto complicato ed occorre avere una certa mano.
Con questa guida all’acquisto cercheremo di spiegarvi al meglio tutte le caratteristiche principale dei droni con telecamera intera per aiutarvi a sceglierne il migliore adatto alle vostre esigenze.
1. Fattori decisivi per scegliere il miglior drone telecamera
Prima di catapultarsi inconsciamente all’acquisto di un dispositivo del genere, così particolare e fuori dagli schemi, è consigliato verificare una serie di aspetti fondamentali utili per poter fare la migliore scelta.
- Rapporto qualità/prezzo: considerando che esistono moltissimi modelli e marche differenti il fattore qualità-prezzo è essenziale per cercare di scegliere il miglior drone a prezzi contenuti. A tal proposito vi proponiamo il Dji Ryze Tello che è quello più economico ed efficiente;
- Durata delle batterie: i droni sono aggeggi ancora in fase di perfezionamento perciò la durata delle batterie interna non è ancora tanto elevata: con l’avanzamento della tecnologia stanno uscendo modelli con una durata superiore come il Ponsesic Drone T25
- Portata del segnale: collegare il proprio drone all’apposito telecomando o al proprio smartphone o tablet è essenziale per telecomandarlo; modelli con ricezione del segnale maggiore garantiscono qualità e sicurezza;
- Qualità video: quest’ultimo fattore risulta essere indispensabile ed importantissimo considerando che si sta acquistando un modello che si distingue dagli altri per le prestazioni della sua telecamera, la quale è in grado di offrire al pilota una panoramica in tempo reale di paesaggi, luoghi e molto altro.
Per questa ragione tali modelli sono impiegati molto spesso nel mondo del cinema, perché consentono di realizzare dei filmati particolarmente interessanti a prezzi moderati.
2. Come vengono classificati i droni videocamera
I droni continuano la loro ascesa in ambito civile grazie ai loro numerosi impieghi supportati dalla possibilità di effettuare delle riprese aeree di buona qualità.
La videocamera integrata utile per registrare video e scattare foto è stata inserita all’interno di modelli estremamente leggeri e facilmente manovrabili per garantire all’utente il massimo dell’esperienza.
Oltre a suddividere i droni tra quelli economici-professionali e quelli con telecamera e senza, un’altra classificazione può essere fatta sulla base del numero di eliche presenti sul drone che rappresentano un ottimo indicatore delle loro potenzialità.
Parleremo dunque di un quadricottero se avrà 4 eliche, esacottero se avrà 6 eliche ed optacottero se avrà 8 eliche.
Sostanzialmente, maggiore è il numero di eliche, più il drone sarà stabile, garantendo in questo modo una ripresa aerea di migliore qualità.
3. Caratteristiche della Videocamera
La videocamere-telecamera integrata in questi particolari modelli di droni è l’elemento chiave di questi apparecchi volatili.
La qualità delle riprese aeree è un criterio fondamentale per scegliere il modello migliore.
Diciamo subito che più il drone è leggero e quindi con meno stabilità durante il volo, più leggera dovrà essere la videocamera che trasporterà.
I modelli standard e cioè i quadricotteri con 4 eliche hanno generalmente fotocamera di base come la GoPro dalle dimensioni piccole e leggere, ma facilmente montabile. Essa consente un tipo di connettività Wi-Fi.
L’utilizzo di questi droni per realizzare foto e riprese aeree è in costante crescita come sono in crescita le qualità dell’immagine che può scattare o dei video che può registrare (VGA, Full HD o 4K).
I droni più avanzati, oltre ad avere un sistema di stabilizzazione della telecamera (una sorta di piastra con degli ammortizzatori che assorbono le vibrazioni), dispongono di uno strumento denominato Gimbal che mantiene la telecamera allineata sul suo asse assicurando, quindi, la massima stabilità delle immagini ottenute.
I droni dotati di funzione FPV (First Person View) consentono di vedere in tempo reale le immagini che stanno riprendendo cellulari e tablet tramite apposite app.
4. Caratteristiche tecniche della telecamera
Acquistare un drone con una telecamera Full HD 4K è oramai essenziale se si desidera avere un modello utile e funzionale: questo tipo di risoluzione è consigliatissima per coloro che si devono servire di droni con videocamera ad uso professionale.
Se avete esigenze di tipo amatoriale, invece, allora potrete orientarvi tranquillamente verso un modello con telecamera HD a 720p, meno prestante in termini di qualità delle immagini, ma decisamente più economico.
5. Gli usi dei droni con telecamera
Il drone con telecamera, in particolare, oltre ad essere usato per motivi ludici e ricreativi in ambito amatoriale è usato soprattutto a livello professionale per effettuare rilevamenti topografici, aerofotogrammetria o videosorveglianza, ma è utilizzato anche per fare fotografie e riprese video a scopo documentaristico o cinematografico come già detto in precedenza.
Molti fotografi professionisti, inoltre, si servono dei droni con fotocamera inclusa per poter scattare clamorose ed incredibili immagini dall’alto per poter dare un pizzico di unicità al proprio lavoro o alla propria pagina Instagram.
Una volta poter realizzare foto e video dall’alto era un’utopia, possibile solo tramite un elicottero mentre ora è alla portata di tutti.
6. Il pilotaggio
Pilotare un qualcosa è il sogno segreto di tutti, o quasi. Chi da bambino non ha mai voluto in regalo una macchinetta da telecomandare?
L’esperienza nel pilotare questi particolari e modernissimi aggeggi volatili, in realtà, è un fattore che incide relativamente nella scelta di un drone con telecamera, dal momento che le aziende produttrici cercano di renderli estremamente facili da pilotare, proprio per dare modo all’operatore di concentrarsi maggiormente sulle riprese da effettuare.
Tutti i modelli presenti sul mercato sono dotati dei sistemi di controllo più diffusi attualmente, come la modalità di volo Headless, l’altimetro barometrico che permette al drone di mantenere in maniera autonoma la quota impostata, il decollo e l’atterraggio automatici e molte altre funzionalità che ne rendono l’uso molto facile, anche per i principianti assoluti.
Così sarà possibile telecomandare il vostro drone in modo semplice concentrandovi sulle foto e le riprese da fare.
7. Come funzionano i droni telecamera?
I droni con telecamera attualmente in commercio, sono tutti modelli RTF, sigla che sta per Ready To Fly e indica che il drone è subito pronto al volo non appena tolto dalla confezione per garantire una spettacolare ed immediata esperienza all’acquirente.
Occorre inserire la batteria, nel caso non sia già integrata, e utilizzare il radiocomando in dotazione; le leve di controllo poste sull’apposito telecomando da controllo servono per direzionare il volo nelle quattro direzioni impostabili, avanti, indietro, destra e sinistra, e ulteriori pulsanti servono a impostare, ad esempio, la velocità, la quota, ed eseguire le operazioni standard di volo come decollo e atterraggio.
8. Il volo in prima persona: l’esperienza incredibile
Alcuni droni con telecamera, inoltre, sono predisposti per essere controllati anche tramite un’app, scaricabile su un dispositivo mobile, smartphone o tablet, e offrire quindi l’ulteriore funzionalità FPV, acronimo di First Person View, che sta a indicare una particolare modalità di pilotaggio che sfrutta l’inquadratura video della telecamera, in tempo reale, aiutando l’operatore a pilotare il drone come se vi si trovasse a bordo.
Questo tipo di droni sono dotati di un radiocomando predisposto all’aggancio con uno smartphone, che diventa a tutti gli effetti lo schermo della telecamera del drone.
Le prestazioni nel volo FPV, però, dipendono dalla latenza che si accumula durante la trasmissione del segnale e i droni più economici tendono a essere molto carenti sotto questo aspetto.
9. Come e quando utilizzare i droni (regolamento ENAC)
L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, prevede alcune regole ferree per l’utilizzo di questi piccoli elicotteri elettronici. Attenzione!!! Rispettare queste regole è fondamentale per non incorrere in sanzioni amministrative, multe e per non causare pericolosi incidenti.
- Scopo ricreativo o professionale:i droni destinati ad un uso ricreativo non richiedono autorizzazioni da parte di ENAC per essere utilizzati e non devono essere iscritti al Registro nazionale.
I droni destinati ad un uso professionale, invece, devono essere iscritti al Registro nazionale e possono essere utilizzati solo previa presentazione di un’apposita dichiarazione (se utilizzati per operazioni non critiche) o previa ottenimento di un’apposita autorizzazione (se utilizzati per operazioni critiche).
Inoltre, per usare i droni in ambito professionale bisogna ottenere un apposito attestato da parte di ENAC (il quale richiede la partecipazione a corsi teorici e pratici a pagamento), bisogna assicurare il mezzo e certificarlo presso un’azienda idonea.
Per alcuni spazi aerei particolari, poi, è necessario un nulla osta all’occupazione dello spazio aereo.
Insomma se si vuole utilizzare il drone senza scopi particolari ma solo amatorialmente non ci sono problemi altrimenti le procedure da rispettare diventano molte. - Regole di volo: le operazioni di volo svolte al di fuori dei campi di volo aeromodellistici vengono divise in critiche e non critiche.
E’ assolutamente vietato far volare i droni sopra la testa delle persone; in prossimità di agglomerati urbani, in prossimità di infrastrutture per le telecomunicazioni o l’approvvigionamento di energia elettrica e in altre aree considerate sensibili. Inoltre, bisogna sottolineare che per la maggior parte delle operazioni di volo (cioè le operazioni non critiche) è richiesta la modalità di volo a vista (VLOS o EVLOS), anche per l’atterraggio, senza il sostegno degli smartphone o tablet.
Lo spazio di volo utilizzabile prevede un’altitudine massima di 70 metri e 500 metri di distanza dal pilota. Se il pilota è in possesso di un attestato di aeromodellista rilasciato dall’Aero Club d’Italia, l’altitudine massima sale a 150 metri. - Limiti di peso: Per pilotare un drone professionale con un peso di 2-25 Kg sono necessari un attestato rilasciato da un Centro di Addestramento autorizzato dall’ENAC e un certificato medico LAPL (Licenza di pilota di aeromobili leggeri) rilasciato da un medico autorizzato.
Le operazioni di volo svolte dai droni di peso uguale o inferiore ai 2 kg sono considerate sempre non critiche. I droni che pesano meno di 300 grammi, hanno una velocità massima 60 km/ora e rispettano le caratteristiche di inoffensività previste da ENAC si possono usare anche in città e non richiedono l’attestato anche se usati per fini professionali.
10. Come scegliere un drone mini o professionale
- Dimensioni e peso: il consiglio è quello di cominciare con un drone molto piccolo ed economico, magari un mini drone, in modo da poter fare pratica di volo anche in casa e non rischiare di distruggerlo. Molti droni, in caso di incidente, possono essere riparati grazie ad appositi kit acquistabili online, ma per i droni più economici solitamente il gioco non vale la candela;
- Autonomia:la maggior parte dei droni adatti a un utilizzo non professionale hanno un’autonomia di 10-30 minuti per carica. Un consiglio utile può essere quello di acquistare un drone dotato di batteria intercambiabile, così da poterle cambiare in continuazione;
- Altezza e distanza massima: tenendo conto delle normative ENAC di cui sopra, prima di acquistare un drone controlla anche l’altezza e la distanza massima che questo può raggiungere durante le operazioni di volo per evitare sanzioni o multe;
- Sistema di controllo: i droni possono essere comandati tramite Bluetooth (raggio d’azione di 10-20 metri), tramite rete Wi-Fi (raggio d’azione massimo di 50 metri) o tramite radiofrequenza (distanza massima che può variare da modello a modello).
Per comandarli tramite Bluetooth e Wi-Fi si possono utilizzare anche apposite applicazioni per smartphone o tablet; - Acrobazie: molti droni sono programmati per effettuare delle acrobazie in volo; questa non è una funzionalità che hanno tutti i droni;
- GPS: i droni dotati di GPS possono capire in maniera intelligente dove si trovano e dove andare.
- LED: alcuni droni sono equipaggiati con delle luci a LED che ne aumentano la visibilità e rendono più spettacolari le loro acrobazie.