Guida categoria Estrattori di succo

L'estrattore di succo è uno strumento che permette di prelevare la frazione liquida da frutta e verdura, con una concentrazione di frammenti solidi variabile a seconda della tipologia di macchina utilizzata. 
Innanzitutto, è bene fare chiarezza: dire centrifuga o estrattore non è la stessa cosa. Si tratta infatti di due strumenti molto diversi tra loro, che agiscono secondo principi differenti e i cui risultati differiscono notevolmente dal punto di vista della consistenza, il che significa che la centrifuga di frutta e l'estratto non saranno identici. 

Un caratteristico estrattore di succo, inteso in senso generico, è la centrifuga professionale. Le centrifughe professionali, che agiscono attraverso l'energia elettrica, sono strumenti piuttosto compatti che, adoperando un rotore ad alta velocità, esercitano su frutta e verdura una forza centrifuga che permette l'allontanamento del succo (e di una certa frazione solida) dall'alimento originario. La centrifugazione di frutta e verdura ha, solitamente, una resa molto elevata, all'interno del succo, inoltre, sarà presente una certa percentuale di frammenti solidi, che possono essere ben visibili se si lascia il succo a riposare a temperatura ambiente per un certo lasso di tempo (i frammenti solidi, infatti, si depositano sul fondo o emergono in superficie). È bene considerare, però, che le elevate forze in gioco nella centrifuga elettrica generano calore (raggiungendo temperature anche elevate in alcuni microscopici punti), causando la distruzione di alcune vitamine dei gruppi C e B. 

Le diverse tipologie di estrattori di succo

•  Estrattore di succo a freddo: Si tratta di uno strumento che viene anche detto "Slow Juicer", poiché estrae la parte liquida di frutta e verdura molto lentamente. In questo caso, gli alimenti (anche quelli più duri) vengono tagliati grossolanamente e inseriti all'interno di una vite chiamata coclea che esercita una pressione costante e lenta, senza aumentare la temperatura dello strumento né quella dell'alimento. Un estrattore professionale può consumare anche oltre 300 W, e costare diverse centinaia di euro, anche se i prodotti adatti a un'utenza generica presentano consumi e costi nettamente più bassi. Il prodotto che si ottiene con un estrattore di succo a freddo, grazie alla spremitura lenta con coclea,  è un liquido limpido, denso e che mantiene pressoché intatte le sue caratteristiche sensoriali. L'estrattore di succo a freddo non si presta particolarmente bene a verdure troppo umide (come quelle a foglia larga). Nel continuo dilemma legato alla scelta tra centrifuga o estrattore, dunque, è bene tenere in considerazione questa caratteristica. 
   
• Estrattore di succo a vapore: Lo strumento ha un funzionamento molto simile a quello di una vaporiera: si inserisce la frutta sulla parte superiore, nel vano inferiore viene messa l'acqua a bollire e il vapore che imbibirà la frutta, dopo la condensazione, verrà raccolto da una cannula. Naturalmente, poiché vengono impiegate elevate temperature per tempi lunghi, il danno ai micronutrienti degli alimenti non è affatto irrilevante. Il pregio, però, sta nel fatto che questo estrattore di succo rilascia un prodotto conservabile a lungo, senza la necessità di aggiungere altri conservanti.
   
• Spremiagrumi: Si tratta di strumenti simili a centrifughe, anche se richiedono l'investimento di una forza minore. Sono caratterizzati dalla presenza di una protuberanza che ha l'obiettivo di penetrare nella polpa del frutto e di rompere i vacuoli, fino a toccare l'albedo. Sono generalmente molto economici, con un recipiente capiente e poco ingombranti. In alcuni casi, necessitano di un filtro per separare la parte fibrosa. Naturalmente si possono utilizzare gli spremiagrumi per melograno e per altri frutti differenti da arance e pompelmi.

I modelli di estrattori di succo più efficienti

Per ciò che concerne le centrifughe, senza dubbio le centrifughe Philips sono la scelta più adatta: si tratta di oggetti solitamente poco ingombranti, facili da pulire e dai consumi ridotti. Tuttavia, anche alcune centrifughe Panasonic si sono rivelati particolarmente efficienti.
In merito agli estrattori di succo a freddo, si può dire sicuramente che gli estrattori Kenwood e Hurom sono i più indicati. I primi sono adatti a un'utenza casalinga, che non ha troppe pretese (nonostante la loro elevata efficienza e i consumi ridotti), mentre i secondi raggiungono fasce di prezzo ben più elevate, giustificate dai bassissimi giri al minuto e dalla qualità dei materiali. Alcuni di questi prodotti inoltre vengono dotati con ricette per estrattori di succo.
Hotpoint ha invece creato una gamma di spremiagrumi automatici che presentano un design ricercato e un ingombro molto limitato, offrendo una spremuta di melograno o di altri agrumi assolutamente impeccabile. Tra le tipologie di spremiagrumi in catalogo vi sono anche spremiagrumi a leva. Ariete, invece, propone alla sua clientela ben due tipologie di spremiagrumi professionali. Il primo spremiagrumi professionale di Ariete ha il nome di ProJuice, ed è uno spremiagrumi a leva con beccuccio salvagoccia, l'altro, invece, è uno spremiagrumi manuale in acciaio Inox, molto efficiente. 
Per ogni tipologia di estrattore di succo indicata in precedenza, inoltre, è possibile trovare un prodotto nei cataloghi di Moulinex e Girmi: in genere i brand propongono strumenti molto differenti tra loro, adatti alle singole esigenze.