Come barcamenarsi tra tante marche e modelli nella scelta di un prodotto ancora poco conosciuto per la maggior parte degli utenti? Quali sono i fattori da considerare e le caratteristiche a cui bisogna prestare maggiore attenzione? Scopriamolo insieme con una panoramica generale sulle varie tipologie.

Funzionalità smart e domotica

Tra i robot in commercio esistono diversi tipi di controllo. Alcuni possono essere programmati, altri invece sono azionabili a distanza con un telecomando o con un’app da scaricare direttamente sullo smartphone. L’avvento delle smart home ha permesso poi di mettere in comunicazione fra di loro i diversi strumenti per la climatizzazione, la pulizia di casa, fino all’intrattenimento.

Tra i modelli più avanzati, ci sono quelli in grado di disegnare una mappatura degli interni della casa, per memorizzare anche la collocazione di eventuali ostacoli per pulire in modo impeccabile anche gli angoli più nascosti.

Autonomia

I robot per la polizia in automatico funzionano a batteria, un aspetto molto importante da valutare al momento dell’acquisto. Le durate delle batterie possono variare da 60 minuti fino a 4 ore.

I modelli più semplici si fermano appena la batteria è scarica per cui è necessario riportarli manualmente alla base. In questi casi è fondamentale considerare la durata della batteria in base alle dimensioni degli spazi da pulire e scegliere in proporzione.

Quelli più evoluti invece sono in grado di tornare alla base (funzione auto return) e caricarsi autonomamente per poi completare quanto lasciato in sospeso.

Tipi di batteria

• Nimh (Nichel-Metallo Idruro): ha tempi di ricarica piuttosto prolungati, anche di diverse ore. Con il tempo questo tipo di batteria potrebbe soffrire del cosiddetto “effetto memoria”, ossia la diminuzione graduale della sua autonomia.
• Ioni di litio: ha tempi di ricarica molto inferiori e non ha il rischio di riduzione dell’autonomia, anche se si ricarica la batteria già carica. Maggiormente leggera e compatta a differenza di quelle di vecchia generazione, pur avendo una durata minore.

Comodità e caratteristiche

• Sensori: per muoversi correttamente il robot aspirapolvere si affida a sensori in grado di evitare ostacoli, dislivelli, muri (in tal caso attivano spazzole per i battiscopa).
• Serbatoio: è fondamentale verificarnelacapacità perché da essa dipende l’autonomia dell’elettrodomestico. In generale, si parte da robot con capacità di 250 ml fino a 600 ml ma non oltre, considerando le dimensioni ridotte.
• Rumorosità: normalmente si attesta tra i 60 e i 70 dB.
• Manutenzione: i robot richiedono poche accortezze per una corretta conservazione. Nella maggior parte dei casi è necessario infatti solo controllare la capacità del serbatoio, per svuotarlo quando necessario, e l’eventuale accumulo di capelli o altre particelle nelle spazzole.

Robot lavapavimenti

La nuova frontiera di questi robot è quella raggiunta dalla possibilità di lavare i pavimenti dopo averli aspirati. Alcuni modelli infatti usano l’acqua e un panno rotante in microfibra, altri con doppio serbatoio consentono di lavare e persino asciugare il pavimento.

Insomma, si tratta di elettrodomestici all’avanguardia, che nei modelli di fascia alta offrono funzionalità che fino a pochi anni fa sarebbero state impensabili ma che la tecnologia ha portato sul mercato e nelle nostre case. Scegli il modello e le caratteristiche più adatte alle tue esigenze. Non te ne pentirai!